Matrimoni e Covid - 19




Gli aggiornamenti del nuovo DPCM del 14/01/2021


A un anno di distanza dalla scoperta del Covid-19 il mondo dei matrimoni e degli eventi in Italia è ancora fermo al palo. Se la frase “sposta non cancellare” è diventato il mantra che tutte le aziende del settore hanno ripetuto dal marzo dello scorso anno - e che la quasi totalità degli sposi ha abbracciato - dall'altro ci si interroga nuovamente sul "quando". In maniera analoga allo scorso anno, le coppie e le agenzie del settore a tutti i livelli si interrogano su cosa sarà possibile fare, limitazioni permettendo, per la stagione 2021. Comprensibile, dal momento che sono davvero molte le coppie che avevano auspicato nella risoluzione della pandemia e che avevano spostato l'evento tanto atteso al 2021. L'unica cosa certa in questo inizio anno è quindi l'incertezza.

La mancanza di precisa comunicazione di questi ultimi mesi, per non parlare del disinteresse a livello governativo del comparto turistico legato ai matrimoni, di alto valore per il PIL nazionale, sicuramente non sono stati di aiuto. Tutte le realtà del settore si sono dovute allineare a DPCM e direttive con investimenti che hanno immancabilmente aggravato la situazione economica già difficile. Con le nuove indeterminate sospensioni e interruzioni nella filiera eventi a tutti i livelli, le misure prese per assicurare a sposi e ospiti la massima sicurezza, senza rinunciare alla qualità, sono solo un altro duro colpo da incassare.

E mentre il margine di tempo si va assottigliando con il protrarsi delle limitazioni negli spostamenti e nella possibilità di celebrare matrimoni, ancora purtroppo lo Stato non è capace di gestire tutte le problematiche legate alla drastica soppressione indotta del turismo in Italia.

Le tante coppie, sia italiane che straniere, che alla luce dei fatti hanno deciso di spostare il loro evento dal 2020 al 2021, ancora non hanno la certezza che il loro matrimonio possa essere celebrato così come avrebbero sognato e sperato.

Anche il punto di vista economico non è assolutamente trascurabile in questo momento di incertezza: il matrimonio per molti, oltre che un sogno, è anche un “investimento” e non di poco conto. In quanti vorrebbero anteporre il risultato sognato per anni, orchestrato con l’aiuto di wedding planner e fornitori di ogni settore con qualcosa che nemmeno lontanamente potrebbe avvicinarsi al risultato in questa situazione di contingenza imposta?

Grande o piccolo che sia il budget o l’aspirazione, la soluzione dei molteplici problemi legati a questo settore di eccellenza italiana rimane ancora una visione lontana.

Perché nessuno vuole avere foto ricordo con mascherine e distacco in un giorno che simboleggia per tradizione l'unità e la vicinanza.

Con l’uscita del nuovo DPCM, in vigore da oggi fino al 5 marzo, purtroppo ancora non ci sono novità imminenti per chi sogna di convolare a nozze.


Aggiornamenti del DPCM del 15 Gennaio 2021

Spostamenti: Dal 16 gennaio 2021 al 15 febbraio 2021 è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Dalle ore 22:00 alle ore 5:00 del giorno successivo sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

Cerimonie civili: Consentite le cerimonie civili, preferendo le aree all’aperto ove possibile, che dovranno comunque rispettare tutte le misure di prevenzione in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 che prevedono l’utilizzo della mascherina per la protezione delle vie respiratorie e il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 mt.


Cerimonie religiose: Consentite le cerimonie religiose per le quali restano invariate le disposizioni stabilite nell’Allegato 1 del decreto del 7 Agosto 2020 del Governo in accordo con la CEI - avente per oggetto le necessarie misure di sicurezza, cui ottemperare con cura, nel rispetto della normativa sanitaria e delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2 – che prevede l’utilizzo della mascherina per la protezione delle vie respiratorie e il mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 mt. L’accesso alla chiesa resta contingentato e regolato da volontari e/o collaboratori che – indossando adeguati dispositivi di protezione individuale, guanti monouso e un evidente segno di riconoscimento – favoriscono l’accesso e l’uscita e vigilano sul numero massimo di presenze consentite. E’ consigliabile l’utilizzo di più ingressi, se presenti, distinguendo quelli riservati all’entrata da quelli per l’uscita.


Ricevimenti: Restano sospesi tutti i ricevimenti e le feste nei luoghi chiusi e all’aperto, compresi quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose.

In sostanza, al momento attuale, è possibile celebrare il matrimonio, civile o religioso, ma non è possibile far seguire il ricevimento né all’aperto né tantomeno al chiuso.


Siamo consapevoli che il periodo non porta a fare progetti in tempi brevi, ma siamo a disposizione di tutte quelle coppie che avevano una seppur vaga idea di iniziare a pensare al loro matrimonio, o unione civile che dir si voglia, a contattarci per esporci i loro dubbi e per aiutarli a analizzare la reale fattibilità del loro evento.



Il Consiglio della Wedding Planner


“Sposta non cancellare!”

Dopo 9 mesi di stillicidio e preoccupazione capisco benissimo che rimandare ancora sia difficile...

Qual è il consiglio migliore? Purtroppo non si può generalizzare...Ogni matrimonio è diverso...

Le variabili sono tante a cominciare dal contratto che avete con i professionisti che seguono l’organizzazione del vostro evento.


Se siete seguite da una wedding planner avrà sicuramente curato tutta la contrattualistica così da non perdere acconti e caparre, se invece avete preferito fare da soli dovrete comunque essere stati attenti.

 

Vero è che la scelta di celebrare il matrimonio anche solo con la presenza delle persone più care e rimandare la festa può essere una soluzione... Ma l’emozione del momento del “si” è unica... Optare per celebrare una cerimonia simbolica il giorno in cui potrete festeggiare come avete sognato potrebbe essere una valida soluzione....


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